Riflessioni sul nuovo Sindaco della Capitale.

Finalmente habemus er Sindaco della città di Roma, la prima donna che sale al Campidoglio, Virginia Raggi,  che per un paese maschilista come l’Italia, è già di per sé un grande traguardo. Ho letto parecchie cose sul web un pò troppo velenose sui *five stars*, siamo d’accordo che il movimento, fin dalla loro fondazione,  ha detto e fatto una marea di cagate; tipo il referendum sull’uscita dell’Italia dalla Ue, le polemiche sulle scie chimiche, il dietrofront sulle unioni civili e anche lo stralcio dei diritti delle persone LGBTQ da parte della Raggi sul programma per la città (mossa politica per raggranellare voti a destra), ma diamogli una chance. A Roma le abbiamo provate tutte e ripeto TUTTE. Roma, bene o male, è sempre stata amministrata dalla sinistra, poi c’è stata la parentesi di Ale-danno (2008-2013) * ne stiamo ancora pagando le conseguenze * e di nuovo la sinistra con Marino che non ve lo devo dire io com’è andata a finire. Se neanche i pentastellati sapranno cambiare sta città accetteremo lo status quo e ciao.

Tutto questo acredine proprio non lo capisco, minchia se ci levate pure la speranza, che le cose possano cambiare, mi attacco direttamente alla canna del gas e arrivederci. Noi romani nonché laziali sappiamo benissimo quello che è successo in passato, da Marazzo con il trans, ai festini di Franco Fiorito alias *batman* sotto la giunta Polverini e allo scandalo di Mafia Capitale. Secondo me la vittoria della Raggi era abbastanza scontata però c’è anche da dire che gli avversari hanno fatto campagna elettorale con i piedi : Da Berlusconi che prima sceglie Bertolaso come candidato per poi sostenere Alfio Marchini, dalla Meloni che si è candidata sapendo già in partenza di perdere, a Giachetti che ha puntato tutto su sta cazzarola di candidatura di Roma per le olimpiadi del 2024; come se le faccende del Mose, Expò e le olimpiadi di Torino 2006 non fossero mai esistite. Per non parlare della città di Atene. Fassina e Adinolfi neanche li nomino porelli :P.

Nella mia modestissima opinione, gli errori in campagna elettorale non sono stati fatti a caso, hanno fatto vincere il movimento su Roma confidando che combineranno bordelli, cosi se li levano definitivamente di torno quando ci saranno le elezioni per il governo nel 2018. I problemi a Roma sono giganteschi quindi è sicuramente un sfida fondamentale per loro.

Detto questo voglio dare qualche consiglio utile al nostro nuovo Sindaco :

  1. Stappare i tombini ai lati delle strade perché Roma non può diventare Venezia con due gocce di pioggia.
  2. Cercare di risolvere la situazione dei trasporti a Roma, la situazione dell’Atac è trash già da un pezzo.
  3. Anche la situazione dei rifiuti è fuori controllo.
  4. Le strade sono piene di crateri, se ci caschi dentro te ritrovi a San Francisco.
  5. Pedonalizzare assolutamente Via dei Fori Imperiali.
  6. Magari fare qualche pista ciclabile non guasterebbe.

Abbiamo provato con quelli che hanno fatto politica da tutta una vita e non ha funzionato, abbiamo provato con quelli che provenivano dal mondo del lavoro altro buco nell’acqua, adesso si prova con persone qualsiasi.

Baci ai pupi

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